Tendenza meteo per fine Agosto e Settembre
21/8/2025
21/8/2025
Basandoci sulla statistica, possiamo ipotizzare che anche il prossimo inizio d’autunno sarà caratterizzato da temperature superiori alla norma. Negli ultimi anni, infatti, l’avvio della stagione autunnale ha spesso coinciso con condizioni pienamente estive, che in molti casi si sono protratte per l’intero mese di settembre su gran parte d’Europa. Questo scenario si è verificato in 8 anni su 10 nell’ultimo decennio, con le sole eccezioni del 2017 e del 2024.
Tali ondate di caldo settembrino sono state talvolta anticipate da brevi fasi più fresche e piovose verso la fine di agosto.
Le attuali previsioni del centro meteorologico europeo ECMWF, considerato il più affidabile a livello internazionale, indicano però uno scenario uno scenario parzialmente diverso: infatti dopo un periodo relativamente fresco a cavallo tra la fine di agosto e l’inizio di settembre si avrebbe anziché la classica estate settembrina una fase con temperature consone alla media 1991-2020 o di poco superiori su gran parte del continente, fatta eccezione per l'estremo Sud del continente.
Le proiezioni a lungo termine non garantiscono quindi un settembre particolarmente caldo. Inoltre, dopo diversi anni consecutivi con settembre insolitamente caldi, nel 2024 il primo mese autunnale si è distinto per le sue temperature fresche, segnalando forse l’avvio di un cambiamento di tendenza duraturo nelle dinamiche meteorologiche di inizio autunno degli anni seguenti.
Tendenza 18/8/2025-25/8/2025
Anomalie di geopotenziale 18/8-25/8
Anomalie di Termiche 18/8-25/8
Anomalie precipitative 18/8-25/8
Come mostrano le carte previsionali del centro meteorologico europeo (ECMWF), durante la settimana corrente un fronte fresco ha raggiunto gran parte del continente, portando precipitazioni abbondanti sulle Alpi, sulla Francia e sulla penisola Italica. Questa configurazione sarà caratterizzata dalla presenza di un robusto anticiclone sull’Atlantico settentrionale, esteso tra Islanda, Isole Britanniche e Azzorre che con la sua rotazione oraria, tipica delle alte pressioni, funge da scivolo verso l'Europa di correnti più fresche affiancate a piogge abbondanti tra regione Alpina, Francia e Italia. Al contrario, sul Nord Europa il tempo si rivela in prevalenza secco, prolungando la fase di siccità che da mesi interessa le Isole Britanniche.
Tendenza 25/8/2025-1/9/2025
Anomalie di geopotenziale 25/8-1/9
Anomalie di Termiche 25/8-1/9
Anomalie precipitative 25/8-1/9
Durante questo periodo si assisterà a un mantenimento delle anomalie termiche negative su gran parte del continente Le precipitazioni saranno sopra media su gran parte dell'occidente Europeo con picco intorno alle Alpi, nella media sul resto del continente e scarse ancora sulla Scandinavia. Di particolare interesse è l'anomalia negativa sembrerebbe doversi formare sull'est del continente.
Tendenza 1/9/2025-8/9/2025
Anomalie di geopotenziale 1/9-8/9
Anomalie di Termiche 1/9-8/9
Anomalie precipitative 1/9-8/9
Nel periodo considerato, il clima sul continente europeo appare destinato a mantenersi con temperature in prevalenza moderate, come indicato dalle vaste aree in bianco sulle carte previsionali. Un’eccezione riguarda l’Europa meridionale, in particolare Penisola Iberica, Balcani, Anatolia e Sud Italia, dove sono attese condizioni più calde e secche della media 1991-2020. Questo scenario sembrerebbe escludere, almeno per ora, l’arrivo di una forte ondata di caldo settembrina, fenomeno ricorrente negli ultimi anni. Tuttavia, trattandosi di una previsione a lungo termine, non si possono escludere possibili cambiamenti anche drastici, come un improvviso aumento delle temperature ben oltre la media su ampie porzioni del continente.
Anomalie precipitative 8/9/2025-15/9/2025
Anomalie di geopotenziale 8/9-15/9
Anomalie di Termiche 8/9-15/9
Anche per questo periodo si delinea uno scenario simile a quello precedente, con temperature relativamente fresche rispetto agli ultimi anni sulla maggior parte del continente, mentre il Mediterraneo, la Penisola Iberica e il Sud Italia resterebbero più caldi, con valori molto elevati soprattutto su Anatolia e Balcani. Va tuttavia sottolineato che, a questa distanza temporale, l’affidabilità delle previsioni risulta piuttosto bassa e le indicazioni vanno considerate con cautela. Le mappe delle precipitazioni non sono state riportate, poiché al momento sarebbero poco significative.
Tendenza 15/9/2025-22/9/2025
Anomalie di geopotenziale 15/9-22/9
Anomalie di Termiche 15/9-22/9
In questo periodo si prevede una pressione superiore alla media sul Mediterraneo occidentale, non accompagnata però da temperature particolarmente elevate sull’Europa sud occidentale, come spesso avviene in simili configurazioni. Le temperature dovrebbero mantenersi su valori prossimi alla media in Francia, Italia ed Europa orientale, mentre il resto del continente sarà interessato da anomalie positive. Va comunque sottolineato che, trattandosi di una previsione a lungo termine, lo scenario è altamente speculativo.
Tendenza 22/9/2025-29/9/2025
Anomalie di geopotenziale 22/9-29/9
Anomalie di Termiche 22/9-29/9
In questo periodo emerge un segnale che suggerisce la presenza di un’area di alta pressione sul Nord Atlantico, la quale fungerebbe da scivolo verso sud est per correnti relativamente fresche verso l’Europa. Tuttavia, a causa della notevole distanza temporale, queste indicazioni hanno un’affidabilità molto ridotta.
Un aspetto peculiare di questo scenario riguarda il raffreddamento osservato su tutti i continenti, con temperature diffusamente prossime alla media climatologica 1991-2020: un evento che risulterebbe eccezionale dopo anni caratterizzati da valori globali insolitamente elevati. Si tratta probabilmente di una breve pulsazione fresca, destinata però a lasciare presto spazio al ritorno di pesanti anomalie termiche positive su scala globale.
In conclusione, sebbene la statistica degli ultimi anni indichi che dopo la fase fresca di fine agosto tendano a seguire periodi molto caldi in settembre, le attuali previsioni non confermano con certezza questo scenario. Al contrario, prevale l’ipotesi di un settembre con temperature vicine alla media climatologica 1991-2020 su gran parte del continente, fatta eccezione per Penisola Iberica, Balcani, Anatolia e Sud Italia, dove il clima potrebbe risultare più caldo.